Praga dall’alto: i 12 punti panoramici migliori della città

Camminando per i vicoli di Praga, ammirando i suoi incredibili palazzi mentre si cerca di coglierne anche il più piccolo dettaglio, perdendosi negli odori di cui è pregna l’aria, sembra quasi impossibile che la città possa nascondere un lato ancora più magico. Se non riuscite ad immaginarvelo, e non stento a crederlo, ricordate che uno dei suoi soprannomi, forse il più famoso, è “città delle 100 torri”… e come non ammirarle se non dall’alto?
Una visita alla capitale ceca non può infatti definirsi completa se non ci si ritrova a sospirare per la bellezza dello spettacolo che si apre davanti ai nostri occhi dalla cima di alcuni luoghi simbolo, angoli privilegiati in ogni senso del termine possibile. E allora seguitemi attraverso i 12 punti panoramici migliori della città, quelli che più amo e che a mio avviso meglio la rappresentano.

La Moldava e la sua sponda destra

Praga dall’alto: la torre televisiva di Žižkov

Non servo certo io per scovare l’edificio più alto di Praga, ben visibile praticamente da qualsiasi punto del centro città ed oltre: la torre della TV nel quartiere di Žižkov, in ceco Žižkovská televizní věž. I suoi 216 e la piattaforma (suddivisa in 3 cubi per una visuale a 360° gradi) a 97 metri di altezza la rendono il punto panoramico per eccellenza, senza dimenticare che il recente restauro interno l’ha trasformata in un’accogliente oasi dove rilassarsi e godersi la vista in tutta tranquillità. Sull’esterno al contrario c’è poco da fare, è ancora considerata una delle costruzioni più brutte al mondo nonostante in Babies di Černý le gattonino sopra! Insomma, che piaccia o meno non poteva non entrare di diritto nella lista della mia Praga alternativa.

interno torre tv zizkov praga ovetti panorama

Praga dall’alto: il parco di Vítkov

Rimanendo nel quartiere di Žižkov, nella parte nord al confine con Karlín, sorge il parco di Vítkov con il suo enorme monumento equestre in onore al generale hussita Jan Žižka. Senza bisogno di entrare all’interno del museo (che pure vale una visita, e che ha una caffetteria con balcone nella parte alta), proprio ai piedi della statua si apre una terrazza dalla quale si gode di una vista abbastanza “atipica” sul centro di Praga da un lato e sulla torre della TV dall’altro; e non è da meno neanche l’ampio piazzale poco più in basso. Una sgroppata non da poco raggiungere la cima, ma il panorama ripaga della fatica.

centro di praga da monumento jan zizka vitkov

Praga dall’alto: il parco di Riegrovy Sady

Riegrovy Sady è uno dei parchi più amati dai praghesi, e non solo perché i turisti si possono contare sulle dita di una mano anche in pieno agosto. Un tempo occupato da vigneti (il nome del quartiere, Vinohrady, fa da spia), oggi a verdi prati si alternano boschetti, statue, baretti con tavolini all’aperto e scorci davvero inusuali su Praga. È bellissimo sedersi sull’erba, togliersi le scarpe e sognare di fronte al panorama che ci si apre davanti, ancora meglio se al tramonto, la parte della giornata più gettonata ed affollata. La golden hour da Riegrovy Sady é uno dei momenti più romantici che possiate vivere a Praga!

riegrovy sady vinohrady parco con vista

Praga dall’alto: la collina di Vyšehrad

Se Vyšehrad rappresenta il nucleo originario di Praga, il luogo dal quale la leggendaria principessa Libuše predisse la nascita di una grande e gloriosa città, non può stupire che la vista eguagli la sua storia. La Moldava giù a picco, i suoi ponti ed in lontanaza il castello… cosa si può volere dd più?
E come se non bastasse, la collina è arricchita dal cimitero monumentale e dalla cattedrale di San Pietro e Paolo, che la rendono uno degli angoli in cui la capitale ceca è ancora indubbiamente genuina.

Dalla fortezza di Vyšehrad si ha una bella vista sul castello di Praga

Praga dall’alto: la Casa Danzante

La Tančící dům è uno dei simboli della Praga moderna, un edificio inimitabile ispirato a Ginger e Fred e ad i loro leggendari balli. Nonostante la sua terrazza panoramica sia più conosciuta e frequentata di quelle precedentemente menzionate, rimane un luogo relativamente tranquillo dal quale godere di una bellissima visuale sul Castello e sulla Moldava. La maggior parte dei turisti si limita infatti a fotografarla dall’esterno, spesso ignorando che basta consumare una bibita al bar per accedere alla balconata.

teatro nazionale praga palazzi lungofiume da casa danzante

Praga dall’alto: le torri del Ponte Carlo

Passeggiare avanti e indietro il Ponte Carlo, ammirarne le statue, strofinare la croce a 5 punte fino a sentirsi sicuri che sì, il nostro desiderio sarà esaudito… sono tutte normalissime “attività” che ogni visitatore mette in conto prima di partire per Praga, o che si troverà a fare in città. Paradossalmente, le due torri agli estremi del ponte sono molto meno gettonate, ed è un peccato perché la vista dalla cima è da togliere il fiato. Quella della Città Vecchia offre una panoramica sulle torri più e meno conosciute del quartiere, quella del Piccolo Quartiere sui vicoli di Malá Strana ed il castello; difficile scegliere la preferita!

praga torri ponte carlo citta vecchia

Praga dall’alto: la torre del Vecchio Municipio

Lascio per ultimo il punto panoramico più ovvio e sicuramente più frequentato: l’iconica torre dell’orologio, parte integrante del Vecchio Municipio.
Piazza della Città Vecchia, la Chiesa di San Nicola, i tetti rossi di Praga, trovarsi “faccia a faccia” con la Chiesa di Santa Maria di Týn… queste sono solo alcune delle meraviglie che vi riempiranno gli occhi ed il cuore nel breve lasso di tempo che passerete lassù. Perché la poesia sarà bruscamente e ripetutarmente interrotta da un’orda di visitatori che, come voi, vogliono godersi la vista proprio da quell’angolo. Insomma, salire bisogna salirci, se un tantinello consapevoli di cosa si trova in cima ancora meglio.

piazza della città vecchia torre municipio

La Moldava e la sua sponda sinistra

Praga dall’alto: il parco di Letenské sady

Avete presente l’ormai iconico scatto che raffigura i ponti che attraversano Praga nella sua parte centrale? Se vi sempre chiesti dove bisogna arrampicarsi per godere di quella stessa vista (tipo la sottoscritta), la risposta si trova nei giardini di Letná. Proprio come i suoi “simili” menzionati ad inizio articolo, anche qui c’è da faticare un tantino e lasciarsi alle spalle un bel po’ di scalini (o in alternativa arrivare dalla fermata Sparta, proprio di fronte alla Generali Arena, lo stadio dello Sparta Praga) prima di raggiungere il tanto agognato punto panoramico. Anzi, punti panoramici: non solo il metronomo, ma anche e soprattutto all’Hanavský Pavilon.

Praga d'inverno, vista al tramonto sulla Moldava ed il Ponte Carlo

Praga dall’alto: la torre della Cattedrale di San Vito

Il percorso che dal Ponte Carlo porta all’ingresso del Castello di Praga è pieno di punti che lasciano senza fiato, fatica a parte. Gli scorci sulla Città Vecchia e quello che io chiamo “il lato destro della Moldava” sono innumerevoli, anche se superare il panorama offerto dalla Cattedrale di San Vito è davvero un’impresa ardua. La salita è possibile attraverso la grande torre sud, che permette di osservare meglio anche le guglie delle due torri centrali insieme al resto dell’architettura esterna del Duomo.

torre cattedreale san vito praga vista su fiume

Praga dall’alto: Strahovské zahrady

C’è da faticare ancora di più per arrivare ai piccoli giardini che si trovano ai piedi del monastero di Strahov, di fronte ai quali si apre un panorama meraviglioso su tutta Praga. Circondati da un tranquillissimo parco, sono un piccolo angolo di paradiso dove rilassarsi dopo la visita alla famosissima libreria custodita tra le mura dell’edificio sacro. In più, sono ancora relativamente poco frequentati ed è possibile godersi la vista senza fretta rilassandosi su una delle numerose panchine.

panna marie z exilu monastero strahov panorama su città

Praga dall’alto: la torre di Petřín

La mini torre Eiffel che svetta sulla cima della collina di Petřín, un altro dei simboli di Praga, non poteva rimanere fuori dalla lista.
La Petřínská rozhledna venne inaugurata nel 1891 ed è 5 volte più piccola della celebre sorella; la terrazza panoramica si trova ad un’altezza di 51 metri (sui 63,5 totali) ed occorre salire 299 scalini prima di godere di una delle viste più rinomate della città. Interessante e davvero apprezzabile anche l’installazione di un ascensore che raggiunge il ballatoio con cannocchiale situato a 20 metri di altezza, così accessibile anche ai visitatori in sedia a rotelle.

praga da parco petrin mini torre eiffel vista su fiume

Praga dall’alto: il giardino Kinský

Adoro il fatto che molti dei punti panoramici di Praga si trovino all’interno di un parco. Vorrei chiudere con uno dei miei preferiti, Zahrada Kinských, proseguimento naturale dei Giardini di Petřín e da loro divisi dal muro della fame. Quella che all’apparenza potrebbe sembrare una sorta di ripetizione, in realtà non lo è: il castello e la parte nord del centro di Praga rimangono completamente nascosti dietro la fitta vegetazione, permettendo così di concentrarsi sul lungofiume (dal Teatro Nazionale a Vyšehrad, passando per la Casa Danzante), Žižkov, Vítkov e le “nuove torri” di vetro e metallo nel moderno quartiere di Pankrác.

giardino kinsky parco petrin panorama su citta
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