Imparare il ceco: corsi di lingua ceca online, su app ed in presenza

Non posso negarlo: nonostante ami la lingua ceca alla follia, ho perso il conto delle volte che mi sono maledetta per averla scelta, prima come materia di studio e dopo come sorta di “missione di vita”, non solo perché quella vita la sto condividendo con un madrelingua. Ho sempre pensato che la Repubblica Ceca ed io fossimo predestinate, e che il ceco fosse una conseguenza di questo congiungimento astrale. Forse è proprio così, visto che non sono molte le università italiane che possono vantarne l’insegnamento ma che tra loro rientrava (che amarezza parlarne al passato) la mia Firenze. Pensandoci bene, più che un rapporto esclusivo con una delle due, Cechia/Praga e Firenze dico, mi sono quasi inconsapevolmente ritrovata in un riuscitissimo ménage à trois.

Il fatto che il ceco venga considerato una delle lingue più difficili al mondo, sia per pronuncia che per grammatica, è stato il prezzo da pagare. E per quanto possa essere frustrante ancora oggi, è una scelta che rifarei altre mille volte. Alle mie orecchie la lingua ceca è musica nonostante le millemila consonanti di fila, è incisiva, è descrittiva allo sfinimento, e mi ha anche permesso di giostrarmi con non eccessiva difficoltà in altri Paesi dove si parlano lingue del ceppo slavo, prime tra tutte la Polonia e la Serbia. Di ragioni per iniziare a studiarla, nonostante le oggettive difficoltà, ce ne sono davvero a bizzeffe, ma la scelta di farlo presso una facoltà di lingue è una possibilità riservata a pochi fortunati, soprattutto perché sono sempre meno le città che offrono tale opportunità. Udine, Venezia, Padova, Roma e Napoli sono le “maginifiche cinque”. Grazie quindi ad internet e alla tecnologia, che soprattutto post Covid ha spostato tutto online permettendoci di studiare pure il ceco comodamente dalla scrivania di casa. Ma quali sono le opzioni più valide?

Ti ricordo che qui sul blog puoi trovare un’intera sezione dedicata alla lingua ceca ed a vari aspetti curiosi che la riguardano!

Imparare il ceco gratis su app: Duolingo

Il modo meno impegnativo in termini di tempo e denaro è approcciarsi al ceco attraverso la ormai celeberrima app gratuita per imparare le lingue straniere Duolingo. Ottima perché sempre a portata di mano e perché ci permette di avvicinarsi alla lingua in modo molto soft partendo dalle basi, non offre però nessun tipo di spiegazione sulle regole grammaticali, che vanno come ricostruite autonomamente di lezione in lezione. Il che non è proprio ideale se si considera appunto che il ceco ha una grammatica davvero complessa. Il primo esempio che mi viene in mente è quello dei generi: mentre in italiano abbiamo maschile e femminile, in ceco troviamo maschile animato, maschile inanimato, femminile e neutro, ognuno dei quali si declina in modo diverso a seconda non solo del numero, ma anche a quale dei sette casi appartiene. Non proprio una passeggiata di salute. Ragione per cui lo raccomando di certo, ma solo per un primo approccio, e non se si ha seriamente intenzione di imparare il ceco.

I pro di Duolingo

• nonostante ci sia la versione a pagamento, di base è un’app gratuita;
• ci si può approcciare alla lingua in modo libero, senza prendersi un impegno serio sia in termini di tempo che economici almeno finché non si capisce se faccia o meno per noi;
• le lezioni sono proposte in modo leggero e divertente, con molti esercizi che servono a rafforzare i punti deboli che l’app individua autonomamente;
• è utile se già si conoscono le basi del ceco e ci si vuole tenere in costante allenamento, bastano 10 minuti al giorno (che poi è quello per cui lo sto usando io).

I contro di Duolingo

• non fornisce alcun tipo di spiegazione circa le regole grammaticali, nemmeno di base, del ceco, che da lingua slava ha poco o nulla in comune con l’italiano. In questo senso, tale mancanza potrebbe non essere un problema per una lingua come lo spagnolo, ma per quelle provenienti da ceppi diversi è tutta un’altra storia;
• la lingua di partenza è l’inglese, non ci sono lezioni dall’italiano. Il livello d’inglese deve quindi essere abbastanza alto;
• proprio per la libertà che Duolingo ti dà, potrebbe farti mancare la costanza. È vero che con le notifiche ti ricorderà mooooolto spesso se in una determinata giornata non stai dedicando del tempo ad una lezione, ma niente ti impedisce di disattivarle o semplicemente ignorarle.

Il ceco online con il Centro Ceco di Milano

Non sarà gratuito e richiede sicuramente più costanza e tempo, ma mooooolto più indicato per chi col ceco vuole andare oltre parole e frasi da utilizzare in viaggio è il corso di lingua online offerto dal Centro Ceco Milano. A causa del Covid dal 2020 i corsi in presenza si sono trasferiti su Skype, dando così la fantastica possibilità anche a coloro che abitano lontani dal capoluogo lombardo (come la toscanissima sottoscritta) di poter partecipare. Si inizia ogni inizio ottobre con molteplici corsi per tutti i livelli (principianti nuovi, principianti moderatamente avanzati, intermedi, avanzati), con il livello che viene determinato da una delle insegnanti madrelingua a seconda del proprio percorso personale.

La prima lezione è gratuita proprio per permettere allo studente di capire se sia una modalità che fa per lui o meno, ma grazie a gruppi piccoli (10 persone al massimo) si ha la certezza di ricevere sempre il massimo supporto. Il materiale di studio è anch’esso mirato e si divide tra libro di testo, schede inviate in formato elettronico ed esercizi online. È possibile proseguire lo studio in un secondo semestre (da febbraio a giugno) o a volte iniziare da zero come principianti anche nel mese febbraio. Tieni sempre sott’occhio la pagina Facebook del Centro Ceco Milano per le ultime novità. Ma sappi che una volta cominciato non si torna più indietro!!!

I pro del Centro Ceco Milano

• è un’insegnante madrelingua a determinare il tuo livello, a meno che ovviamente tu stia provando per la prima volta ad imparare il ceco;
• si studia in piccoli gruppi e si viene seguiti costantemente;
• le lezioni si tengono su Skype e vengono sempre registrate, così se per qualche ragione si è assenti si possono comodamente recuperare;
• se la lingua e la cultura ceca ti appassionano, non condividerai con i tuoi compagni di corso soltanto le lezioni, ma anche l’amore per la Cechia; aspetto non da poco;
• approfondirai la lingua ma anche la conoscenza del Paese, le abitudini, le tradizioni.

I contro del Centro Ceco Milano

• reperire il libro su cui si sviluppano le lezioni (Čeština Expres o Česky krok za krokem) potrebbe essere un po’ complicato/costoso;
• se si è molto introversi o insicuri, dover parlare ed esprimersi in una lingua di cui non si ha probabilmente molta padronanza di fronte a sconosciuti potrebbe rappresentare un ostacolo;
• per quanto i gruppi siano ridotti, si può avere la sensazione di essere rimasti indietro o al contrario che il corso stia andando troppo a rilento.

Imparare il ceco online e su app con Italki

Se le lezioni di gruppo non sono la soluzione giusta per te, niente paura. Esiste un sito, impreziosito dalla relativa app, che permette di seguire lezioni private fatte su misura. Mai sentito parlare di Italki? Il funzionamento è semplicissimo: si cerca la lingua che si vuole imparare e ci viene presentata una lista di insegnanti; si possono poi applicare molteplici filtri a questa lista, indicando ad esempio quale altra lingua l’insegnante dovrebbe parlare, se c’è un aspetto specifico o un settore che si vuole approfondire, quale fascia oraria ci è più consona.

Una distinzione importante è quella tra insegnanti professionisti e tutor: i primi sono qualificati, i secondi sono madrelingua o parlanti di livello avanzato che possono comunque offrire conversazione o un tutoraggio più “informale”, diciamo così. A cambiare, oltre al livello di esperienza, è ovviamente la tariffa oraria. Per aiutarti a scegliere quale sia l’opzione migliore per te, leggi attentamente la presentazione di ogni insegnante e dai un occhio alle recensioni degli altri studenti.

I pro di Italki

• la flessibilità di orario, di costo, di impegno richiesto (che potrebbe essere però un’arma a doppio taglio);
• la possibilità di scegliere tra un’ampia gamma di insegnanti;
• solitamente la lezione di prova ha un costo ridotto e può aiutarti a capire quale insegnante sia quello giusto per te. Inoltre si paga lezione per lezione;
• le lezioni sono private e fatte su misura tenendo conto solo della tua esperienza, permettendoti di migliorare più velocemente; se lo fai con serietà, quello è ovvio. Pavel sta studiando il serbo per passione ed ha fatto passi da gigante in davvero pochissimo tempo (anche se venendo da una lingua slava era avvantaggiato).

I contro di Italki

• tutta questa flessibilità ed il non dover fissare lezioni con cadenza regolare potrebbe essere deleteria per i meno motivati;
• dipende dall’insegnante/tutor/quante lezioni vengono seguite, ma a livello economico non è di certo l’opzione più conveniente;
• con tutti gli insegnanti a disposizione, si può rischiare di dover penare un po’ prima di trovare quello giusto; non solo a livello di rapporto personale, ma anche circa il metodo di insegnamento;
• le lezioni private non sono per tutti; all’università odiavo quando mi ritrovavo da sola con l’insegnante di ceco, perché era un martellamento continuo ed arrivavo alla fine stremata. Avrei dovuto capire di quanto fossi in realtà fortunata.

Corsi estivi di lingua ceca a Praga, Olomouc e Brno

Nonostante il post ruoti intorno alle opzioni che permettano di studiare il ceco comodamente da casa, ce n’è una da non scartare affatto se se ne ha il tempo e l’opportunità: imparare il ceco in loco, con i corsi intensivi estivi organizzati dalle università di Praga , Olomouc e Brno. I corsi si sviluppano su tutti i livelli, partendo da A0 fino a raggiungere il C2. La sfida più grande è l’avere un mese a disposizione per viaggiare in Cechia e dedicarsi a questa full immersion, che però in certi casi viene offerta anche in forma ridotta limitandosi a due settimane. Si tratta dell’alternativa più dispendiosa nell’immediato, ma anche della più gratificante in quanto dà la possibilità di comunicare e vivere a stretto contatto con i locali. Il periodo va di solito da metà luglio a metà agosto, ma ti consiglio di monitorare il sito del Centro Ceco Roma per tenerti aggiornato.

I pro dei corsi estivi in Cechia

• full immersion: non solo studierai la lingua secondo il tuo livello, ma vivrai nella città prescelta in costante contatto con i locali;
• conoscerai molte altre persone da varie parti del mondo col tuo stesso interesse, che come abbiamo già appurato non è così semplice;
• l’università mette a disposizione anche l’alloggio su richiesta dello studente, solitamente a prezzi piuttosto vantaggiosi;
• oltre allo studio della lingua ceca, l’esperienza viene arricchita anche da gite culturali ed altri tipi di attività.

I contro dei corsi estivi in Cechia

• il costo; dipende dal corso, dalla città, da che tipo di pacchetto si sceglie, ma pur non essendo altissimo non è neanche economico;
• il fattore tempo. Non tutti hanno la possibilità di avere due settimane o un mese liberi in estate per poter partire e studiare ceco in loco;
• potrebbe rivelarsi per alcuni un’esperienza troppo impegnativa, ricordati che si tratta di una full immersion che richiede tutta la tua attenzione e la tua dedizione.

Foto di copertina presa dal sito www.ukpoint.cuni.cz